Che cos'è Musica in Culla®
Le attività di Musica in Culla® sono rappresentate
dall'Associazione Culturale "SEI PER LA MUSICA". L'Associazione è attualmente la referente della metodologia per il Veneto e iscritta all'Associazione Internazionale Musica in Culla - Music in Crib. www.seiperlamusica.it |
QUALCHE DATO
Musica in Culla® nasce dalle ricerche di E.E. Gordon (ricercatore e musicista statunitense) sull’apprendimento musicale nella primissima infanzia (Teoria dell'Apprendimento musicale - Music Learning Theory). Successivamente la metodologia si sviluppa attraverso le integrazioni apportate, dagli ultimi studi scientifici legati all'apprendimento, da Beth Marie Bolton Preside della Facoltà Music Education and Therapy Department della Temple University di Philadelphia (USA) e dall'esperienza e intuizione di Paola Anselmi fondatrice di Musica in Culla® e presidente dell’Associazione Internazionale Musica in Culla - Music in Crib, oltre che coordinatrice del Dipartimento Prima Infanzia nella Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia a Roma.
L'Associazione Sei per la Musica è attualmente l'Associazione Culturale di riferimento per Musica in Culla® nel Veneto ed è stata fondata da Simone Magnoni e Valentina Berlanda assieme ad altre quattro colleghe insegnanti.
COSA SI FA NELLE ATTIVITA' DI MUSICA IN CULLA®
Per E. Gordon, il bambino apprende il linguaggio musicale allo stesso modo in cui apprende quello verbale, ossia nella spontaneità e attraverso la relazione. Nelle attività di Musica in Culla i bimbi sono accompagnati dalla propria educatrice di riferimento (oppure dal genitore) in una stanza libera, accogliente e abbastanza ampia, isolata dai suoni e dove è possibile sperimentare il silenzio. La figura di riferimento e gli educatori musicali cantano per e con il bambino delle melodie e ritmi brevi, ripetuti e musicalmente "ricchi", facenti parte della tradizione di culture differenti o del repertorio di ogni stile e genere o estrapolati dalle creazioni dei bambini o pensati appositamente per trasmettere le qualità musicali, la pulsazione, la memoria associativa del gesto legato al suono, l'esperienza ritmica e melodica non solo di questa cultura e il linguaggio musicale. Le musiche sono cantate, ballate e giocate attraverso il corpo, la voce, i materiali e gli strumenti d'arte o di facile accesso.
La musica, per noi, è prima di tutto un mezzo per accrescere la relazione e la comunicazione del bambino e tra i componenti della famiglia, attraverso sguardi, movimento, contatto e il linguaggio musicale. Inoltre, il gioco rimane la via privilegiata di apprendimento.
La musica che viene eseguita, non ha lo scopo di essere solo semplice perché il bambino possa ripeterla.
Così come nell'apprendimento del linguaggio verbale, la comprensione del bambino è più alta della sua produzione e per questo la musica può essere complessa e varia ed è necessario che lo sia.
L'apprendimento del bambino avverrà secondo Stadi e Fasi facenti parte della Teoria dell'Apprendimento Musicale di E.Gordon, verso processi che porteranno allo sviluppo di un pensiero musicale: Audiation.
L'obiettivo non è che il bambino impari una musica ma si appropri di un linguaggio con il quale
essere autonomo e creativo nell'esprimersi, attraverso la voce e il corpo, come un vero e proprio compositore.
Musica in Culla® non è una iper-stimolazione del bambino. Stiamo solo sfruttando il periodo migliore ed unico affinché l’apprendimento del linguaggio musicale avvenga in modo spontaneo come avviene per qualsiasi altro apprendimento.
L'adulto non è altro che esempio e guida (Gordon parla di "guida informale") e quindi non viene richiesto nulla ai bambini.
Per i bimbi più grandi (da 25 a 36 mesi), nelle attività di Musica in Culla® viene inserito il linguaggio verbale (anche se ben distinto da quello musicale). Le attività vengono accompagnate dal fedele “Flauto Maghello” che inventa ogni giorno una storia più originale dell’altra, presentata ai bimbi attraverso la musica, l'astrazione, il movimento, l’ascolto e la relazione. Il tutto sarà a sostegno e motivazione per l'apprendimento e l'espressione vocale e corporea. All’interno del Nido, ogni storia sarà in sintonia e a sostegno del percorso educativo stabilito dalle educatrici, oppure avrà un filo conduttore con obiettivi educativo/emozionali generali e specifici.
Dalla Teoria dell'Apprendimento Musicale e dopo diversi anni di esperienza, confermiamo come le reazioni dei bimbi sono spesso le stesse: i bambini rimangono inizialmente a bocca aperta incantati da questa modalità di approccio, alle volte risuonano con la musica attraverso movimenti e vocalizzi non intenzionali per poi, col tempo e secondo la tappa di sviluppo e l'età musicale, cantare improvvisando e danzare in modo fluido assieme agli adulti durante le attività o a casa.
I genitori riportano come il linguaggio musicale nei bambini, diventi pian piano una modalità di comunicazione sempre più consapevole. I bimbi più grandi inoltre vengono stimolati nella fantasia e oltre all'aspetto musicale, sviluppano maggiore espressività e creatività nell'invenzione delle storie.
MUSICA ED EDUCAZIONE: COSA POSSO FARE A CASA?
Spesso i genitori ci chiedono come poter diventare più musicali a casa. Come disse Gordon, ognuno di noi nasce con l’attitudine musicale ma dipende dall’ambiente esterno mantenerla o perderla pian piano. Spesso i nostri bimbi cantano per la maggior parte della giornata, mentre vanno al nido in macchina, tornando dal nido, mentre giocano, mentre sono con noi al supermercato… Ma alle volte non si fa caso. Per questo basterebbe ripetere quello che stanno cantando oppure inventare una canzone o musica simile in risposta e vedrete il vostro bimbo illuminarsi perché viene così confermato nella sua musicalità e vorrà sempre di più fare musica con voi. Tirate fuori tutti i cd e dischi che avete a casa: musica classica, jazz, blues, araba, etnica, ecc… e giocate con essa ballandola, cantandola e muovendovi. Non cantate con lui solo canzoni per bambini ma anche quello che piace a voi!
*Gli operatori di Musica in Culla® sono riconosciuti dopo una formazione specialistica di tre anni sulla metodologia, e sono continuamente in aggiornamento. Gli educatori musicali nelle attività sono due, ed è una scelta che caratterizza Musica in Culla®, la cui qualità è riconosciuta a livello internazionale. Essere in due arricchisce musicalmente ed educativamente il bambino, sostiene il genitori e l'educatrice presente e da opportunità di avere maggiori punti di relazione all'interno del gruppo.
Simone Magnoni: musica, musicoterapia e psicomotricità (B. Aucouturier), operatore e formatore riconosciuto Musica in Culla®.
Valentina Berlanda: musica, psicologia, psicoterapia, operatrice riconosciuta Musica in Culla®.
Qui sotto trovate il sito ufficiale di formazione e sede della metodologia:
www.musicainculla.it
Musica in Culla® nasce dalle ricerche di E.E. Gordon (ricercatore e musicista statunitense) sull’apprendimento musicale nella primissima infanzia (Teoria dell'Apprendimento musicale - Music Learning Theory). Successivamente la metodologia si sviluppa attraverso le integrazioni apportate, dagli ultimi studi scientifici legati all'apprendimento, da Beth Marie Bolton Preside della Facoltà Music Education and Therapy Department della Temple University di Philadelphia (USA) e dall'esperienza e intuizione di Paola Anselmi fondatrice di Musica in Culla® e presidente dell’Associazione Internazionale Musica in Culla - Music in Crib, oltre che coordinatrice del Dipartimento Prima Infanzia nella Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia a Roma.
L'Associazione Sei per la Musica è attualmente l'Associazione Culturale di riferimento per Musica in Culla® nel Veneto ed è stata fondata da Simone Magnoni e Valentina Berlanda assieme ad altre quattro colleghe insegnanti.
COSA SI FA NELLE ATTIVITA' DI MUSICA IN CULLA®
Per E. Gordon, il bambino apprende il linguaggio musicale allo stesso modo in cui apprende quello verbale, ossia nella spontaneità e attraverso la relazione. Nelle attività di Musica in Culla i bimbi sono accompagnati dalla propria educatrice di riferimento (oppure dal genitore) in una stanza libera, accogliente e abbastanza ampia, isolata dai suoni e dove è possibile sperimentare il silenzio. La figura di riferimento e gli educatori musicali cantano per e con il bambino delle melodie e ritmi brevi, ripetuti e musicalmente "ricchi", facenti parte della tradizione di culture differenti o del repertorio di ogni stile e genere o estrapolati dalle creazioni dei bambini o pensati appositamente per trasmettere le qualità musicali, la pulsazione, la memoria associativa del gesto legato al suono, l'esperienza ritmica e melodica non solo di questa cultura e il linguaggio musicale. Le musiche sono cantate, ballate e giocate attraverso il corpo, la voce, i materiali e gli strumenti d'arte o di facile accesso.
La musica, per noi, è prima di tutto un mezzo per accrescere la relazione e la comunicazione del bambino e tra i componenti della famiglia, attraverso sguardi, movimento, contatto e il linguaggio musicale. Inoltre, il gioco rimane la via privilegiata di apprendimento.
La musica che viene eseguita, non ha lo scopo di essere solo semplice perché il bambino possa ripeterla.
Così come nell'apprendimento del linguaggio verbale, la comprensione del bambino è più alta della sua produzione e per questo la musica può essere complessa e varia ed è necessario che lo sia.
L'apprendimento del bambino avverrà secondo Stadi e Fasi facenti parte della Teoria dell'Apprendimento Musicale di E.Gordon, verso processi che porteranno allo sviluppo di un pensiero musicale: Audiation.
L'obiettivo non è che il bambino impari una musica ma si appropri di un linguaggio con il quale
essere autonomo e creativo nell'esprimersi, attraverso la voce e il corpo, come un vero e proprio compositore.
Musica in Culla® non è una iper-stimolazione del bambino. Stiamo solo sfruttando il periodo migliore ed unico affinché l’apprendimento del linguaggio musicale avvenga in modo spontaneo come avviene per qualsiasi altro apprendimento.
L'adulto non è altro che esempio e guida (Gordon parla di "guida informale") e quindi non viene richiesto nulla ai bambini.
Per i bimbi più grandi (da 25 a 36 mesi), nelle attività di Musica in Culla® viene inserito il linguaggio verbale (anche se ben distinto da quello musicale). Le attività vengono accompagnate dal fedele “Flauto Maghello” che inventa ogni giorno una storia più originale dell’altra, presentata ai bimbi attraverso la musica, l'astrazione, il movimento, l’ascolto e la relazione. Il tutto sarà a sostegno e motivazione per l'apprendimento e l'espressione vocale e corporea. All’interno del Nido, ogni storia sarà in sintonia e a sostegno del percorso educativo stabilito dalle educatrici, oppure avrà un filo conduttore con obiettivi educativo/emozionali generali e specifici.
Dalla Teoria dell'Apprendimento Musicale e dopo diversi anni di esperienza, confermiamo come le reazioni dei bimbi sono spesso le stesse: i bambini rimangono inizialmente a bocca aperta incantati da questa modalità di approccio, alle volte risuonano con la musica attraverso movimenti e vocalizzi non intenzionali per poi, col tempo e secondo la tappa di sviluppo e l'età musicale, cantare improvvisando e danzare in modo fluido assieme agli adulti durante le attività o a casa.
I genitori riportano come il linguaggio musicale nei bambini, diventi pian piano una modalità di comunicazione sempre più consapevole. I bimbi più grandi inoltre vengono stimolati nella fantasia e oltre all'aspetto musicale, sviluppano maggiore espressività e creatività nell'invenzione delle storie.
MUSICA ED EDUCAZIONE: COSA POSSO FARE A CASA?
Spesso i genitori ci chiedono come poter diventare più musicali a casa. Come disse Gordon, ognuno di noi nasce con l’attitudine musicale ma dipende dall’ambiente esterno mantenerla o perderla pian piano. Spesso i nostri bimbi cantano per la maggior parte della giornata, mentre vanno al nido in macchina, tornando dal nido, mentre giocano, mentre sono con noi al supermercato… Ma alle volte non si fa caso. Per questo basterebbe ripetere quello che stanno cantando oppure inventare una canzone o musica simile in risposta e vedrete il vostro bimbo illuminarsi perché viene così confermato nella sua musicalità e vorrà sempre di più fare musica con voi. Tirate fuori tutti i cd e dischi che avete a casa: musica classica, jazz, blues, araba, etnica, ecc… e giocate con essa ballandola, cantandola e muovendovi. Non cantate con lui solo canzoni per bambini ma anche quello che piace a voi!
*Gli operatori di Musica in Culla® sono riconosciuti dopo una formazione specialistica di tre anni sulla metodologia, e sono continuamente in aggiornamento. Gli educatori musicali nelle attività sono due, ed è una scelta che caratterizza Musica in Culla®, la cui qualità è riconosciuta a livello internazionale. Essere in due arricchisce musicalmente ed educativamente il bambino, sostiene il genitori e l'educatrice presente e da opportunità di avere maggiori punti di relazione all'interno del gruppo.
Simone Magnoni: musica, musicoterapia e psicomotricità (B. Aucouturier), operatore e formatore riconosciuto Musica in Culla®.
Valentina Berlanda: musica, psicologia, psicoterapia, operatrice riconosciuta Musica in Culla®.
Qui sotto trovate il sito ufficiale di formazione e sede della metodologia:
www.musicainculla.it
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